Islam: rischiamo di fare la fine della Francia

ROMA- C’è poco da fare, l’invasione voluta dalla sinistra con il suo buonismo a tutti i costi, oggi viene a galla e porta evidenti segnali preoccupanti sull’islam.

Islam: rischiamo di fare la fine della Francia

ROMA- C’è poco da fare, l’invasione voluta dalla sinistra con il suo buonismo a tutti i costi, oggi viene a galla e porta evidenti segnali preoccupanti sull’islam. Quello che si è scoperto a Foggia non si tratterebbe di un cane sciolto, si parla di un centro islamico che insegnava l’odio contro l’occidente. È stata smantellata una rete vicina al terrorista Amri che predicava di “Tagliare i genitali agli infedeli”. Questi non sono essere umani, sono delle “bestie” disposte a tutto in nome di un Dio. Un fanatismo religioso pericoloso e da combattere con ogni mezzo.
Il paese più colpito è stato la Francia, e noi siamo prossimi a fare la stessa sorte se non ci difendiamo sul serio contro questa minaccia evidente. Nel corso degli anni sono nate diverse moschee su tutto il territorio nazionale. Spesso sono dei veri centri di raccolta per spingere giovani islamici alla guerra santa o abbracciare la fede dell’isis per combattere proprio noi occidentali, da sempre ritenuti loro nemici e infedeli. La moschea è luogo sacro e la dissacra chi fa discorsi di odio. Bisogna combattere il clima d’odio che arriva proprio da dentro moschee che fanno il contrario di quello che detta la religione islamica, per cercare di fermare le minacce e attentati che stanno insanguinando mezza Europa.
La Francia deve essere da esempio. Lì è successo quello che sta succedendo pure da noi: troppa libertà e troppo passivismo nel fermare la grande invasione islamica. Proprio perché la Francia ha consentito a tutti di fare quello che volevano, ora sta pagando un prezzo alto in termini di vite umane.