Juventus, fatale il ko contro la Lazio | Tudor esonerato: panchina (ad interim) a Brambilla
Igor Tudor non è più l'allenatore della Juventus - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)
Igor Tudor non è più l’allenatore della Juventus, fatale l’ultimo ko contro la Lazio: panchina affidata (ad interim) a Massimo Brambilla
Con quella di ieri sera la Juventus ha racimolato la terza sconfitta (consecutiva) della stagione. Decisamente troppo per il club che, dopo una attenta analisi, ha deciso di dare il benservito ad Igor Tudor.
Il mister croato non è più l’allenatore della “Vecchia Signora”. Gli ultimi risultati ottenuti (3 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte) hanno fatto in modo che il club prendesse la decisione di sollevarlo dall’incarico.
Non sono bastate, quindi, le dichiarazioni rilasciate a ‘Dazn’ nella serata di ieri da parte di Francois Modesto. Il dirigente francese aveva confermato la propria fiducia del club nei confronti dell’oramai loro ex allenatore.
Il ko contro la Lazio è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso in casa bianconera. Se contro il Real Madrid si erano visti sprazzi di miglioramento, contro i biancocelesti sono venuti a galla tutte le lacune della squadra.
Juventus, Tudor è stato esonerato: squadra affidata a Brambilla (temporaneamente)
La Juventus, con un comunicato ufficiale sul proprio sito e canali social, ha confermato l’esonero di Igor Tudor. La squadra è stata momentaneamente affidata al tecnico della Next Generation, vale a dire Massimo Brambilla. A quanto pare quest’ultimo non sarà affatto la soluzione definitiva visto che la dirigenza è già al lavoro per cercare il sostituto.
Insieme a Tudor è stato allontanato anche il suo staff: da Ivan Javorcic fino ad arrivare a Riccardo Ragnacci, passando per Tomislav Rogic. Contro l’Udinese, nel match infrasettimanale valido per la nona giornata di campionato, in panchina siederà appunto Brambilla. Allo stesso tempo la Juventus ha voluto comunque ringraziare Tudor e il suo staff per il lavoro svolto nella stagione in corso e nelle fasi finali di quella precedente.

Juventus, caccia al successore di Tudor: i possibili nomi
L’obiettivo è quello di puntare su un allenatore italiano che conosca bene il campionato di Serie A. Anche se, allo stesso tempo, non è assolutamente da escludere una opzione che porta ad un tecnico estero. Il candidato principale a prendere il posto di Igor Tudor porta al nome di Luciano Spalletti.
L’ex ct, però, dovrà vedersela con un altro suo collega: vale a dire Roberto Mancini. Da non sottovalutare nemmeno l’ipotesi che porta a Raffaele Palladino, anche lui svincolato dopo la rescissione del contratto con la Fiorentina. Come annunciato in precedenza si valutano anche piste straniere come: Terzic, Rose, Xavi e Southgate. Escluso (a meno di un clamoroso colpo di scena) il ritorno di Thiago Motta.
