La comunicazione di Renzi fa flop, nessuno lo ascolta
ROMA- Di sicuro non sarà semplice per il rottamatore continuare ad essere credibile. Dalla sua ha più fallimenti che successi. Ma ora inizia a fallire anche la sua comunicazione.

ROMA- Di sicuro non sarà semplice per il rottamatore continuare ad essere credibile. Dalla sua ha più fallimenti che successi. Ma ora inizia a fallire anche la sua comunicazione. Ogni strumento in campo per persuadere gli elettori si rivela sistematicamente un fallimento, segno che i cittadini sono stanchi delle sue chiacchiere. Ieri ha rottamato Crocetta convincendolo a non ricandidarsi confermando il fallimento governativo del PD nelle regione Sicilia.
Anche la comunicazione del segretario del PD sta diventando un fallimento totale: non riesce più ad essere ascoltato, tranne quei facinorosi che lo seguono per simpatia. Il blog del rottamatore non decolla. Il segretario dei Pd valuta l’ipotesi di «rottamare» la principale arma a cui lui faceva molto affidamento emulando quella di Grillo, ma l’operazione sembra non essere riuscita. L’ultimo post sul blog è del 10 luglio. È vero, ci sono state le vacanze estive, e forse gli impegni marini hanno sottratto l’interesse per il blog. Ma i commenti che ci sono a seguito dei post di Renzi sono di una miseria e non superano mai i cento commenti.
Il problema che sia Renzi sia il PD all’occhio dell’elettorato non sono molto credibili, quindi la disaffezione aumenta quotidianamente e le prossime elezioni saranno di sicuro tutte in salita. La credibilità si costruisce sul campo, facendo bene l’attività politica, e non sui social.