Gio. Mar 30th, 2023

ROMA- Quante chiacchiere ha prodotto Matteo Renzi in questi due anni di ingiusto governo di centrosinistra. Ogni volta le sue chiacchiere sono smentite dai fatti, dai numeri, dalla realtà dei fatti. A schiaffeggiarlo oggi ci pensa la corte dei conti, che bolla come un insuccesso la spending review.

All’inaugurazione dell’anno giudiziario il presidente della corte dei conti, Raffaele Squitieri, ammonisce il governo Renzi per quanto riguarda il taglio alla spesa. “Il contributo non deriva solo da efficienza e razionalizzazione ma  – spiega Squitieri – da operazioni assai meno mirate di contrazione, se non di soppressione, di prestazioni rese alla collettività. In un quadro prospettico di finanza pubblica che impone ancora di trovare spazi per correzioni non marginali della spesa, anche allo scopo di consentire di affrontare la questione complessa del carico fiscale nei prossimi anni i margini di risparmio dal lato delle spese potrebbero rivelarsi limitati. Le illegalità trovano nella complessità e nella moltiplicazione delle leggi spazi più fertili per fare presa, piuttosto che presidi od ostacoli al loro diffondersi – ha concluso Squitieri – L’efficiente funzionamento della macchina della giustizia, quale strumento principe di contrasto all’illegalità, costituisce un elemento decisivo per contribuire allo sviluppo e alla crescita del Paese”.