Siamo codardi. Siamo un gregge di pecore impazzite che sposta il suo cammino lì dove c’è chi promette di più. Siamo anche talmente stupidi da non capire che le promesse che hanno fatto non sono mai state mantenute, e quasi mezzo popolo sta impazzendo dalla disperazione.
Siamo stupidi perché corriamo dietro alle ideologie che non servono altro che professare la fede di questo o quel partito, ma che stanno distruggendo tutti i valori umani, tutti. Ed è colpa dei cittadini, esclusivamente dei cittadini, poiché non si rendono conto che il mondo è in rovina.
Stiamo distruggendo la terra dove viviamo, stiamo distruggendo il valore sacro della famiglia, stiamo distruggendo la dignità della vita, stiamo distruggendo l’unico bene che può farci vivere: il lavoro, stiamo distruggendo tutto ciò che ci circonda, stiamo distruggendo il rispetto, stiamo distruggendo la vita di tutti.
Ma come si può essere così stupidi da non capire che la nostra vita è in pericolo. Gli unici colpevoli del disastro che ci circonda siamo solo noi. Tutto quello che sta succedendo, è frutto del menefreghismo dei cittadini. Cattivi osservatori di quello che si consuma intorno.
La fine del mondo è in atto: tumori, violenze, morte di anime innocenti, distruzione della vita altrui, poteri che lucrano sulle spalle dei più deboli, giustizia che non è più giustizia. La fine del mondo la stiamo costruendo giorno dopo giorno, e siamo anche stupidi a non accorgerci di quello che stiamo facendo attraverso le nostre azioni.