
Nessuno ci crede ma è vero: la Lega ha fatto battaglie contro l’immigrazione, ed ora diventa paladino dell’immigrazione. È cambiato molto nella Lega da quando è entrata nel governo Draghi. Un processo di cambiamento dove Salvini si è riscoperto a favore dell’Euro, nello “scontro” con Orsini a “Cartabianca” si è detto “europeista”, ha vestito i panni del moderato. La più clamorosa: è infatti la Lega adesso a chiedere più immigrati. Assurdo ma vero.
A parlare è il ministro leghista Garavaglia, titolare del Turismo. La sua idea è quella di fare arrivare più stagionali stranieri, rivedere le norme in modo da favorire l’incontro di domanda e offerta di lavoro, utilizzare il Fondo nuove competenze per formare velocemente le figure professionali che mancano, allungare le stagioni estive e invernali, fare accordi con i Paesi che sono più interessati alle vacanze in Italia. Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia parla infatti di difficoltà e disservizi in vista della prossima stagione estiva dovuti a una carenza di personale che ha numeri importanti, mai riscontrati finora: “I primi dati sono assolutamente positivi – spiega a La Repubblica – tanto che noi ci siamo dati un obiettivo ambizioso, quello di recuperare i livelli del 2019 già da quest’anno. Lo ammetto, è un obiettivo ambizioso, ma l’asticella la devi mettere in alto: se poi non ci arrivi, basta che ti ci avvicini”. Il rischio emerso nelle ultime settimane è però che le strutture non riescano a far fronte ai flussi in crescita per la difficoltà di trovare lavoratori. Secondo il ministro del Turismo nell’immediato va aumentato il contingente ammesso, anche se questo dovesse significare fare ricorso a un nuovo decreto flussi: “Dovremo prendere degli stranieri altrimenti avremo problemi di personale per la stagione”. Hai capito la Lega!