Gio. Giu 8th, 2023

Oggi ricorre il trentesimo anniversario della prima Giornata mondiale della libertà di stampa, istituita per ricordare ai governi il loro dovere di sostenere la libertà di espressione. Tuttavia – come riporta Rai News – secondo il rapporto di Rsf, l‘ambiente per il giornalismo è considerato “cattivo” in sette Paesi su 10 e soddisfacente solo in tre su 10. L’indagine valuta lo stato dei media in 180 Paesi e territori, esaminando la capacità dei giornalisti di pubblicare notizie di interesse pubblico senza interferenze e senza minacce alla propria incolumità. La libertà dei media è in pessime condizioni in un numero record di Paesi. A dirlo è l’ultimo rapporto di Reporters senza frontiere (Rsf) che avverte: “La disinformazione, la propaganda e l’intelligenza artificiale rappresentano minacce crescenti per il giornalismo”.

“I rapidi progressi tecnologici stanno consentendo ai governi e agli attori politici di distorcere la realtà. La differenza tra vero e falso, reale e artificiale, fatti e artifici si sta offuscando, mettendo a repentaglio il diritto all’informazione”, afferma il rapporto di Rsf. “La capacità senza precedenti di manomettere i contenuti viene utilizzata per indebolire coloro che incarnano il giornalismo di qualità e indebolire il giornalismo stesso”.