ROMA- Sembrerebbe che l’era fascista non ha mai lasciato l’Italia, mai è morta e sepolta, è rimasta sempre al suo posto. In un paese come il nostro, che per tanti anni ha accettato la sua dittatura, i poteri forti sembrano aver sostituito quell’era terribile che ha caratterizzato gli anni bui della dittatura e della guerra.
“Diamo fastidio ai poteri forti ma siamo uniti e determinati. Siamo decisi a lavorare per il bene di questa città – ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi. È giustissima la dichiarazione della Raggi, perché i poteri forti hanno sempre ostacolato il bene della nazione. Quello che doveva essere la concretizzazione dello sviluppo ottenuto dopo la ricostruzione del paese dopo la guerra, è stato ostacolato da interessi di altra natura che hanno impedito di poter concretizzare il tutto.
Quello che sta succedendo nella capitale è il segno lampante di come i poteri forti possono agire in silenzio e dare indicazione per fermare quello che di buono si fa per una nazione o una città. La Raggi sta incontrando difficoltà non per incapacità, ma solamente perché qualche macchina muove pedine nella direzione opposta al bene della città.
Sta facendo bene Virginia Raggi a reagire con determinazione assicurando “Io non mi spavento e vado avanti”. In gioco c’è il bene della città, che ha deciso di mettere alla porta esponenti dei vecchi e ingloriosi partiti storici e chiedere a gran voce il cambiamento al M5S. di sicuro non è una passeggiata governare la città di Roma, ma certamente la determinazione a cambiare le cose può consentirlo.
Marsiglia-Atalanta, furia del tecnico dei padroni di casa Roberto De Zerbi contro l'arbitro: gli mostra…
Maria Rosaria Boccia, arriva il clamoroso dietrofront: niente candidatura in vista delle elezioni in Campania.…
New York, il nuovo sindaco Mamdani pronto a sfidare Donald Trump: schierati ben 200 avvocati…
Real Madrid, è rottura tra Xabi Alonso e Vinicius Junior: l'attaccante brasiliano pronto a lasciare…
San Siro, adesso è arrivata anche l'ufficialità: ora è di proprietà sia del Milan che…
Zohran Mamdani scrive la storia, è stato eletto sindaco di New York: è il primo…