La truffa dell’aumento pensione: altro che mille euro, ti devi accontentare degli spicci | Non riuscirai neanche a sopravvivere

Ennesima mazzata sul tema pensioni per gli italiani: ormai gli aumenti sono di pochi spicci, tanto che non riuscirai nemmeno ad arrivare alla fine del mese.

Il sistema pensionistico in Italia rappresenta una parte fondamentale della sicurezza sociale. Si basa su un modello contributivo, in cui i lavoratori versano contributi durante la loro vita lavorativa per ricevere, al termine dell’attività, un reddito sostitutivo chiamato pensione. Le principali tipologie di pensione sono quella di vecchiaia, quella anticipata e quella di invalidità. La pensione di vecchiaia si ottiene al raggiungimento di una determinata età e di un certo numero di anni di contributi. Quella anticipata, invece, consente di lasciare il lavoro prima, se si hanno contributi sufficienti.

Il tutto è gestito principalmente dall’INPS, che raccoglie i contributi e li distribuisce ai pensionati. Le regole possono variare per i lavoratori del settore pubblico e privato, così come per i lavoratori autonomi. L’importo della pensione dipende dai contributi versati, dalla durata della carriera lavorativa e dal reddito percepito nel tempo.

Negli ultimi anni, sono state introdotte diverse misure per rendere più flessibile l’uscita dal lavoro e per garantire la sostenibilità del sistema. E’ pur vero però che dagli italiani sono arrivate continue lamentele soprattutto per i valori delle pensioni, spesso troppo basse. E a tal proposito nelle scorse ore sono arrivate delle ulteriori notizie negative. Vediamo di cosa si tratta.

Una promessa non mantenuta

In passato il governo aveva promesso sul tema pensioni un minimo di 1000 euro per tutti. Un vero e proprio sogno, visto che c’è tanta gente che prende davvero poco di assegno pensionistico.

E invece, come capita spesso in politica, le promesse non sono state mantenute. Infatti l’aumento sarà davvero molto basso, quasi una presa in giro, che ha mandato su tutte le furie gli italiani.

L’aumento è davvero minimo: sembra una presa in giro

Stando a quanto riportato da Open, le pensioni minime non saranno affatto di 1000 euro, ma passeranno da 616,67 a 620,41 euro, con l’aumento che sarà di appena 3,74 euro.

Una cifra ridicola dunque, che ha mandato su tutte le furie gli italiani, che già pregustavano un innalzamento sostanzioso, e che invece dovranno accontentarsi di pochi spicci.