Categories: Cronaca

L’agricoltura italiana è la prima in Europa ora rischia il collasso

Intere coltivazioni di carciofi, asparagi, bietole, finocchi, rape, cicorie e piselli pronte per la raccolta sono andate distrutte nei campi con il gelo che si abbattuto su piante da frutto in fiore pregiudicando le produzioni con una stima di milioni di euro di danni. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell’ondata di maltempo che sta investendo il Paese con un brusco calo delle temperature, gelo, neve e pioggia intensa.
La scure del gelo e della neve – continua la Coldiretti – si è abbattuta su piante di pesche, albicocche, susine, pere, mele e kiwi in piena fioritura o con già le gemme o i frutticini pronti a crescere ma anche sulle viti e sulle verdure in campo. Una situazione di difficoltà a macchia di leopardo lungo la Penisola con i danni più gravi dalla Lombardia all’Emilia Romagna dalla Campania alla Puglia fino alla Sicilia dove gli agrumeti sono minacciati dalle precipitazioni intense. Ma è allarme anche per le api presenti sul territorio nazionale che sono state ingannate dal caldo e sono uscite dagli alveari ed ora rischiano di subire pesanti perdite.
L’Italia – riferisce la Coldiretti – è il primo produttore Ue di riso, grano duro e vino e di molte verdure e ortaggi tipici della dieta mediterranea come pomodori, melanzane, carciofi, cicoria fresca, indivie, sedano e finocchi. E anche per quanto riguarda la frutta l’Italia primeggia in molte produzioni importanti: dalle mele e pere fresche, dalle ciliegie alle uve da tavola, dai kiwi alle nocciole fino alle castagne. La Penisola risulta poi il secondo produttore dell’Unione Europea di lattughe, cavolfiori e broccoli, spinaci, zucchine, aglio, ceci, lenticchie e altri legumi freschi. È altresì seconda per la produzione di pesche, nettarine, meloni, limoni, arance, clementine, fragole (coltivate in serra), olive da olio, mandorle e castagne. Infine, l’Italia detiene il terzo posto in Europa per quanto riguarda asparagi, ravanelli, peperoni e peperoncini, fagioli freschi, angurie, fichi, prugne e olive da tavola, secondo la Fondazione Edison. Ma l’Italia – conclude la Coldiretti – è leader indiscusso nella Ue anche per la qualità alimentare con 299 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5155 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola, la leadership nel biologico con oltre 60mila aziende agricole biologiche e il primato della sicurezza alimentare mondiale con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irregolari.

Redazione

Recent Posts

Borseggiatori denunciano i cittadini: in tribunale vincono loro | Se li fermi diventano la vittima per legge

Ormai la legge non ci tutela più: i borseggiatori non sono più i criminali, ma…

6 ore ago

Case in affitto a 400€: la mossa del governo contro Air BnB | Se hai un immobile sei costretto a rivedere i prezzi

Il governo ti fa pagare 400 euro per una casa in affitto. Incredibile ma vero,…

11 ore ago

Finta vendita per proteggere l’eredità: la contromossa che ti fa perdere tutto | La quota non può essere eliminata

Stai attento se parliamo di eredità: da adesso in poi una contromossa rischia di farti…

13 ore ago

Amadeus rivela tutto su Sanremo: l’addio ha fatto emergere la verità | Le canzoni non contano niente

Amadeus fa moltissime rivelazioni. Lontano dal palco il conduttore svela tutti i segreti di Sanremo…

21 ore ago

Altro che Louvre: la vera rapina la subiscono gli italiani | Si prendono tutto e neanche te ne accorgi

Rapinato il Louvre e Parigi resta in ginocchio. In Italia sta accadendo lo stesso e…

1 giorno ago

Sfrattati senza neanche preavviso: se hai minori o disabili non importa a nessuno | Sfondano la porta e ti buttano fuori

Non ti dicono niente e in un attimo ti trovi in mezzo alla strada. Non…

1 giorno ago