ROMA- Già dal confronto in TV le primarie del PD fanno registrare il primo flop, evidentemente il pubblico non è più così legato agli affari interni dei partiti, anche perché i problemi che gli girano per la testa sono diversi da quelle che girano nella testa di chi guadagna 13mila euro al mese.
Il duello su Sky tra Renzi, Orlando ed Emiliano, ha fatto registrare la presenza di ascolto di 766mila telespettatori, share sotto il 3%. Ad ascoltarli quindi c’erano quelli che fanno parte del partito, il vero pubblico ha preferito un film d’amore e pace, pur di non ascoltare chiacchiere di amore e odio.
Ora la palla passa ai gazebo che domenica devono ricevere i milioni di simpatizzanti del PD. O forse milioni è azzardato? Nel 2013 alle primarie che videro Renzi conquistare il partito votarono 2,8 milioni di persone che sborsarono i due euro per accedere al voto. Mentre nelle primarie del centrosinistra parteciparono 4,3 milioni di persone. Ma ora Renzi si accontenta di un milione di persone, forse è già cosciente che nessuno andrà a votare.
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