Per le sinistre e il PD i ROM non si toccano nonostante compiono illeciti

ROMA- Ieri il ministro dell’interno Matteo Salvini ha annunciato di fare un censimento dei Rom in Italia. Ebbene, non appena il ministro ha dato l’annuncio si è scatenata la solita becera caciara delle sinistre e del PD, due binomi che hanno portato gli altri a fare quello che vogliono nel nostro paese. Nessuno è razzista, ma se noi italiani siamo perseguitati dalla stato italiano e lo stato sa tutto di noi, non si capisce perché non si deve sapere nulla di chi invece in questo paese compie solo illeciti e nulla di legale?
Ma l’annuncio di Salvini ha immediatamente entusiasmato gli italiani, che contrariamente alle posizioni delle sinistre e del PD, applaudono alle iniziative del nuovo ministro. Salvini sta riportando ordine nel paese, quello che non hanno mai fatto le sinistre e il PD in questi anni che hanno governato loro.
Tutti sanno che i rom non sono dei santi, ma è gente che comunque vive con l’accattonaggio dei bambini, con i furti, furti di rame, furti di ogni genere di notte e di giorno, su mezzi pubblici e non. Insomma, non sono dei padreterni, e sappiamo bene cosa sono i rom a Roma e nelle altre grandi città italiane. Nessuno li ha mai controllati, nessuno ha mai mosso un dito contro di loro, tanto che oggi sono diventate una forza a delinquere uguale alle nostre mafie. Nessuno ha mai chiuso i campi rom sorti spontaneamente un po’ ovunque illecitamente.
Una categoria di persone che vive sull’illecito, non ha nulla di legale, hanno atteggiamenti da mafiosi, ma sembra che tutto questo per le sinistre italiane e per il PD deve rimanere, nessuno deve toccare queste persone altrimenti siamo razzisti e fascisti. Quindi significa che gli italiani devono essere spiati in tutto e per tutto, ma chi viene da fuori, nel nostro paese ha il diritto di fare quello che vuole e nessuno si deve opporre.