Lega, disfatta in Toscana | Vannacci affonda il partito: Zaia pensa all’addio

Crollo in Toscana

Lega, numeri tragici in Toscana - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

Lega, devastante crollo quello ottenuto in Toscana: Vannacci affonda il partito e Zaia pensa addirittura all’addio

I risultati delle elezioni in Toscana parlano forte e chiaro. Ed, allo stesso tempo, non sorridono affatto alla Lega. Un crollo non indifferente quello ottenuto dal partito del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.

I dati parlano chiaro: oltre a registrare una pesantissima sconfitta, il partito si è fermato al 4,38%. Sfiorando, di pochissimo, il sorpasso nei confronti del Movimento 5 Stelle del 4,34%.

A superare la Lega ci sono Forza Italia (6,17%) e Alleanza Verdi Sinistra (7,1%). Senza dimenticare, inoltre, la lista locale Toscana Rossa (4.51%). Numeri che, inevitabilmente, hanno aperto una crisi interna profonda non indifferente.

Non sono mancate le critiche e le polemiche nei confronti del loro leader, Matteo Salvini. E, soprattutto, al candidato di punta Roberto Vannacci. Quest’ultimo, infatti, è stato ritenuto il principale responsabile di questo tracollo firmato Lega. 4

Lega, crollo in Toscana: i numeri parlano chiaro

Secondo quanto annunciato dagli ultimi dati pare che i voti raccolti dalla Lega sono stati circa 54mila. Vale a dire la metà rispetto ai 102mila voti ottenuti alle Europee dello scorso anno. Un crollo importante se si guarda anche al passato. Basti pensare che nel 2020 Susanna Ceccardi portò il partito al 21%, Nel 2015, con Claudio Borghi, era arrivato al 16%. Un fallimento sotto ogni punto di vista. Soprattutto puntando sull’ex generale Vannacci.

Dopo i ringraziamenti di facciata quest’ultimo ha attaccato l’astensionismo. Tanto da affermare che chi non vota non ha diritto di lamentarsi. Il malcontento, all’interno del partito, è fin troppo evidente. Lo si capisce dalle parole di Alessandro Santini. L’ex capogruppo a Viareggio ha usato termini molto duri: “E’ stato distrutto un partito per regalare un posto agli amici di Vannacci“. Molti militanti locali hanno addirittura abbandonato il partito.

Crollo in Toscana
Salvini e Zaia – QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

Lega, crollo non indifferente: Zaia pensa all’addio

I problemi, però, non sono affatto finiti qui. Il governatore del Veneto, Luca Zaia, continua ad essere sempre più distante dalla linea di Salvini. Ed è per questo motivo che sta seriamente pensando all’addio. Fonti vicine a lui parlano di un crescente malcontento dopo il mancato inserimento del suo nome nel simbolo elettorale in vista delle prossime regionali.

Non è da escludere che il suo futuro possa essere altrove. Magari proprio in un altro partito. Adesso non resta che attendere l’incontro che dovrebbe avvenire, nella Capitale, insieme a Giorgia Meloni. Il Carrocchio è in forte crisi. Con le elezioni in Veneto, Campania e Puglia all’orizzonte, il partito rischia di implodere sotto il peso delle tensioni interne.