Mer. Nov 29th, 2023

MILANO-Sull’argomento delle adozioni gay, sul quale si è ieri espresso il Segretario Federale Matteo Salvini, è intervenuto anche il Segretario milanese della Lega Davide Boni :

“Le scelte di vita sono e rimarranno patrimonio della coppia sia questa eterosessuale, sposata o no oppure omosessuale. Cambia il discorso quando entra in campo il terzo soggetto, il bambino, il più debole e da proteggere da egoismi e speculazioni degli adulti. C’è e sempre ci sarà – prosegue Boni – una atavica differenza tra la famiglia naturale composta da un papà ed una mamma sposati o no ed una coppia dello stesso sesso. Che questi signori se ne facciano una ragione e permettano ad un bambino di poter crescere avendo le figure di riferimento che la natura ha voluto dare loro. Le adozioni gay inoltre – conclude Boni – de facto aprono la strada all’utilizzo di pratiche innaturali quali il cosiddetto utero in affitto che permetterebbe ad una coppia gay di avere all’estero un figlio procreato da altri e vederselo poi riconoscere in Italia con l’approvazione della Legge Cirinnà”.