L’Europa è il continente più vaccinato ma è il continente più contagiato

C’è un certo controsenso in quello che sta succedendo, poiché l’Europa è il continente più vaccinato ma è anche il continente più contagiato. Il bilancio delle vittime di Covid in Germania ha superato le 100mila unità dall’inizio della pandemia. La più grande economia europea sta combattendo una nuova ondata di casi di coronavirus e ha registrato 351 morti nelle ultime 24 ore, portando il bilancio delle vittime totale a 100.119, secondo i dati del Robert Koch Institute. Stesso discorso per l’Austria dove peggiora la situazione negli ospedali in Alta Austria e nel land Salisburgo, le zone più colpite dalla quarta ondata in Austria. Le terapie intensive a Salisburgo sono al limite con 45 letti occupati da pazienti Covid. questi sono solo alcuni casi dei paesi europei che nonostante abbiano vaccinazioni che si aggirano intorno al 70% si sono ritrovati dentro una crisi sanitaria per via del covid.
Stesso discorso vale per l’Italia, che con il quasi 86% di persone vaccinate vede aumentare i contagi, tanto che ieri il governo Draghi ha apportato nuove misure con il super green pass che prende di mira i non vaccinati creando una discriminazione senza precedenti nei confronti della persona.
La popolazione immunizzata della Danimarca è comparabile con quella italiana. Ma i nuovi contagi per milione sono il 77% in più. In Irlanda, dove il tasso di protezione è di poco superiore – ma le restrizioni più basse – i casi settimanali sono maggiori di circa l’84%. In Portogallo si registra un aumento dei casi comparabile a quello italiano, nonostante il posizionamento inferiore nel ranking delle restrizioni. Ma la popolazione vaccinata è molto più alta. Nel Paese, la popolazione vaccinata con due dosi supera l’81%. In Grecia, dove le restrizioni i contagi sono più alti del 79%.
La situazione è critica in quasi in tutta Europa con la Romania che vede un aumento esponenziale dei contagi e dei decessi. Il vecchio continente, seppur con diverse distinzioni tra paesi, è quello che ha iniettato il più grande numero di siero da quando è stato approvato, nonostante tutto anche questo Natale vive una situazione difficile.