Gli inquirenti escludono che si possa trattare di terrorismo l’episodio accaduto nella galleria delle carrozze alla stazione centrale di Milano, dove un libico di 33 anni ha accoltellato a caso due persone. Le persone aggredite sono un ivoriano di 31 anni e un gambiano di 20 anni.
Secondo quanto ricostruito dai militari, il cittadino libico è entrato in un ristorante e si è introdotto nello spogliatoio dove due dipendenti in quel momento si stavano spogliano. I due dipendenti hanno dato immediatamente l’allarme alla guardia giurata, mente il libico prima di allontanarsi ha preso un coltello dalla cucina ed è andato via. Appena fuori ha iniziato, di nuovo nella stazione, ha iniziato ad aggredire i passanti senza alcun motivo. Ha colpito prima alla spalla il gambiano mentre prelevava a un bancomat, poi ha ferito l’ivoriano alle mani causandogli lesioni ai tendini giudicate guaribili in 50 giorni. In questa fase ha perso il coltello durante la colluttazione e subito dopo è stato bloccato dai carabinieri e dai vigilantes.