L’immigrazione ci sta uccidendo. Arriva chiunque sulle nostre sponde. Non siamo più in grado di sostenere questa pressione che sta diventando solo un motivo per lucrare sulle spalle di esseri umani. I maggiori responsabili di questo disastro sono le sinistre, che proprio ieri sono stati battuti in Europa e non è passata la linea dei porti aperti alle Ong. Un sospiro di sollievo in merito ad una questione che vede l’Europa fregarsene e scarica tutto sulle spalle degli italiani.
Ma ci sono cose che questi buonisti non fanno uscire fuori: nel 2018, con la riduzione degli sbrachi e le politiche successive fatte da Salvini, lo Stato ha risparmiato 1,6 miliardi di euro in termini di minor assistenza e sicurezza per tutti le persone che arrivano. Cosa che di sicuro non fa piacere alla criminalità che campa alle nostre spalle con la scusa degli immigrati. Ed è quello che intendeva Salvatore Buzzi, in quella che non è stata definita mafia capitale, quando diceva che si guadagna più con il traffico di immigrati che con il traffico di stupefacenti. I miliardi che ruotano intorno all’immigrazione sono tanti, e fanno gola a parecchi soggetti. Il problema che noi come popolo italiano stiamo pagando un prezzo molto alto. Certamente questa scia lunga di arrivi non può continuare in eterno. Sono ormai quindici anni che si parla solo e soltanto di immigrazione, è giunto il momento di dare uno stop definitivo a questo problema dando sostegno a tutte queste persone nelle proprie patrie.
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