L’INPS riduce gli importi degli assegni: malattie o disabilità? A chi importa | Non sono loro problemi

L’INPS riduce gli importi degli assegni: malattie o disabilità? A chi importa | Non sono loro problemi

INPS- fonte wikimedia- quotidianoitalia.it

Nuova mazzata terribile dall’INPS, che ha deciso di ridurre gli importi degli assegni per le malattie o per le disabilità. Una vera e propria tragedia per chi ha tali problematiche.

L’INPS fa parte a tutti gli effetti delle nostre vite. La sentiamo nominare così tante volte che per alcuni è diventata quasi un familiare stretto. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale è l’ente che gestisce gran parte delle prestazioni legate al lavoro e al welfare in Italia. Ognuno di noi, direttamente o indirettamente, ha a che fare con l’INPS attraverso contributi, sussidi o servizi che accompagnano il percorso professionale e personale.

I costi dell’INPS rappresentano una parte importante della spesa pubblica e comprendono numerose voci. Tra le principali rientrano quelle dedicate alle pensioni, che costituiscono la quota più rilevante. Il sistema pensionistico italiano, gestito dall’ente, prevede il pagamento di assegni di vecchiaia, anticipati o legati a situazioni particolari come invalidità e reversibilità.

Oltre alle pensioni, l’INPS si occupa di altre forme di sostegno economico, come indennità di disoccupazione, cassa integrazione e maternità. Tutti questi strumenti hanno un costo significativo e vengono finanziati attraverso i contributi versati dai lavoratori e dalle imprese, insieme a trasferimenti da parte dello Stato. Allo stesso modo poi, in questi esborsi, rientrano anche le varie disabilità e malattie. Ma è proprio da questo punto di vista che di recente sono arrivate delle novità non proprio positive.

Malattie e disabilità, l’INPS riduce gli importi degli assegni

Proprio per quanto riguarda le malattie, di recente laborability ha riportato sul proprio account ufficiale Instagram una notizia non proprio positiva riguardante i lavoratori.

In realtà però non si tratta di una novità, ma di una cosa risaputa, e che tale profilo ha solo ribadito, spiegandola più nel dettaglio.

Un uomo a letto con la febbre- fonte pexels- quotidianoitalia.it

L’INPS se ne lava le mani

”Se sei in malatta, ma sei ricoverata/o in ospedale, l’indennità di malattia è ridotta. Questo perché sei già a carico del Servizio Sanitario Nazionale e quindi l’INPS ti eroga un importo ridotto rispetto a quello che eroga normalmente”.

Così ha spiegato il post, che ha poi sottolineato, che qualora ci fossero dei familiari a carico, la quota erogata sarebbe invece intera.