Gio. Mar 30th, 2023

Se volevano i partiti disubbidivano all’invito del capo dello stato e portavano il paese alle urne. Hanno deciso per la via chiesta dal capo dello stato dando vita ad un governo con tutti dentro ad esclusione di Fratelli D’Italia. Bene, questa strada ora va percorsa per il bene del paese. L’Italia è in pericolo. Ci sono molte cose che rendono la vita dei cittadini piena di incertezze. Non è uno scherzo vivere un anno di epidemia. Vivere con chiusure e aperture continuamente. Il lavoro era già precario prima, ora sta diventando un rischio concreto per la vita sociale delle persone.

Questo governo ha il dovere morale di rinunciare alle proprie bandiere di partito e fare gli interessi dei cittadini su salute ed economia, e la smettesse di fare chiacchiere come sta avvenendo in queste prime battute. Deve essere invece un governo con uno spirito di resistenza come hanno fatto i nostri padri costituenti. In questo momento l’Italia sta vivendo una vera guerra, il nemico è invisibile, ma è una guerra a tutti gli effetti. Bisogna combatterla tutti insieme per salvare la patria. Le bandiere di partito in questo momento non servono a niente. Bisogna smetterla con il clima di odio che ha caratterizzato la vita politica del paese negli ultimi venti anni.  

I cittadini dal governo Draghi si attendono delle risposte importanti in tema di sicurezza, lavoro, giustizia e sanità. Sono questi i temi che stanno a cuore ai cittadini, il resto, come sempre, sono solo chiacchiere prodotte dalle beghe dei partiti. Il governo chiesto dal capo dello stato deve essere un governo che faccia tutto quello che in questo momento serve al paese. Nelle prime battute già si annusa l’odore delle pretese partitiche come strumento di discussione all’interno del nuovo governo. Se questi sono i presupposti per andare avanti, vuol dire che questo governo durerà pochissimo.