L’Italia senza scontrini e fatture diventò ricca
ROMA- I dati dell’Istat sul sommerso fanno venire i brividi. Secondo l’Istat i settori che più ne approfittano sono l’agricoltura e l’edilizia.

ROMA- I dati dell’Istat sul sommerso fanno venire i brividi. Secondo l’Istat i settori che più ne approfittano sono l’agricoltura e l’edilizia. Giusto, il sommerso è un fenomeno brutto, va contro legge, ma va anche detto che se non ci fosse questo sommerso i due settori citati non potrebbero campare. E sì, diciamolo francamente, altrimenti è solo retorica e demagogia. Non difendo il lavoro sommerso, per carità, ma questi due settori sono i più penalizzati in termini di burocrazia e tasse, e per tirare avanti devono trovare assolutamente una scorciatoia altrimenti muoiono. Perché l’Istat questo non lo dice?
Sia l’edilizia sia l’agricoltura sono due settori fortemente in difficoltà. Due settori che sono asfissiati da una burocrazia tremenda, che se volessero lavorare perfettamente in regola, sarebbe impossibile. Nessuna difesa, ma semplicemente la voglia di dire la verità. E questo i califfi del potere politico lo sanno bene, soltanto che fanno finta di niente, e commentano i dati Istat mettendo in campo la solita velina del disprezzo, ma solo per catturare l’interesse dei cittadini che sono offesi da questo comportamento.
Ma diciamo ai cittadini che un edile per iniziare un lavoro di una semplice ristrutturazione, oggi, dopo l’asfissiante burocrazia messa in campo dai politici dei partiti, ha un costo che si aggira quasi alla metà del costo per realizzare tutta l’opera. L’Istat questo lo deve dire. Come deve dire che agli agricoltori la lunga filiera del commercio da un centesimo per la frutta che loro coltivano nei campi, ma poi i commercianti guadagnano fiori di milioni. Gli agricoltori devono produrre e pagare le tasse, per poi vedersi corrispondere un’elemosina.
Diciamo anche che l’Italia dopo la guerra senza scontrini e fatture, senza questa impossibile burocrazia, è diventata ricca. Perché? Perché per poter ricostruire questo paese era necessario consentire ai cittadini di poter rimettere insieme le pietre buttate già dalle bombe della guerra, e farlo senza intralci alcuni ha consentito di ricostruire l’Italia. Solo che adesso con tutte queste regole il paese si sta sbriciolando non sotto i colpi delle bombe, ma sotto l’inutile burocrazia e tassazione che questa classe dirigente ha saputo mettere in piedi, e non capisce, o fa finta di non capire, che il sommerso non è altro una funzione per ovviare alla loro incapacità di amministrare.