Mer. Mar 29th, 2023

Continua il viaggio di quotidianoitalia nei meandri delle tradizioni italiani. Molte di esse hanno un fascino particolare, altre sono divertenti per come vengono svolte, insomma un percorso che fa dell’Italia un paese pieno di tradizioni e culture uniche forse al mondo.

ll Palio dei Somari-Sindaci di Amatrice è un’altra tradizione che si svolge ogni anno ad Amatrice, luogo storico per i suoi bucatini all’amatriciana. Anche quest’anno non è mancato l’annuale appuntamento che è ricaduto il 3 aprile.

Il paese in provincia di Rieti i ciuchi sono i veri protagonisti della festa al punto da portare bene in vista – su una cravatta – i nomi dei primi cittadini del paese ospitante e dei centri limitrofi. Durante la festa si sonoda per le vie cittadine un corteo storico con oltre 500 figuranti in abiti d’epoca che sfilano lungo il centro storico di Amatrice fino a raggiungere il “Somarodromo” che ogni anno viene allestito per l’occasione. Nella gara è previsto un unico giro dove si consuma un interno anno di preparativi e attesa per il coniato evento. Il vincitore potrà esibire l’ambito trofeo fino all’edizione successiva mentre all’ultimo arrivato toccherà il temutissimo campanaccio, simbolo del disonore.

Ma il protagonista, come detto, è l’asino, che proprio da lui dipende l’esito positivo della gara. Il fantino non potrà usare né fruste né calci, ma solo lavorare di “psicologia” e pregarlo di correre più veloce degli altri.

L’evento è caratterizzato anche dalle tradizioni culinarie della cittadina di Amatrice. Ricchi stand presentano agli ospiti e i tanti turisti che vi accorrono prodotti tipici locali dove si possono gustare talaltro il prosciutto IGP di Amatrice, la bruschetta con olio extravergine d’oliva di Casaprota e il polentone al sugo di pesce di Castel di Tora, fino agli immancabili bucatini alla amatriciana preparati nei vari ristoranti e trattorie della zona.