Gio. Mar 23rd, 2023

Nel pieno della notte è scoppiato un incendio in una baraccopoli di immigrati. Le fiamme hanno immediatamente avvolto il rifugio di fortuna mandando in fiammo tutto ciò che c’era dentro. Nell’incendio è rimasto vittima un giovane immigrato. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e i carabinieri, che nulla hanno potuto per salvare la giovane età.

La baracca era occupata dai braccianti che lavorano nei campi. I Vigili del Fuoco e i Carabinieri intervenuti pensavano che il luogo del disastro si trovasse in territorio di Parete, ma poi è stato costatato che il sito è ben lontano dal limite territoriale di Parete e si trova nel comune di Lusciano. Il corpo dell’uomo è stata recuperato carbonizzato dai vigili del fuoco di Caserta. Dai primi accertamenti sembra che il rogo sia di natura accidentale; la baraccopoli è stata sequestrata dai carabinieri della stazione di Lusciano, che indagano. 

“È disumano essere costretti ad una vita così poco dignitosa ed è assurdo morire in un incendio per la necessità di riscaldarsi in una notte gelida. Mi stringo al dolore di queste persone e della famiglia della giovane vittima- ha commentato la tragedia il sindaco di Parete Gino Pellegrino, che per primo è stato avvertito della tragedia convinti che si trattasse del territorio di Parete”.