Il M5S cambia tutto: si all’euro e sì a candidature esterne

ROMA- Ho sempre scritto e riscritto che l’Europa è formata da poteri forti che fanno da padrona su chiunque viene eletto nei paesi membri. Sentire il candidato premier del M5S cambiare del tutto strategia rispetto alle ultime politiche, consolida i miei scritti.

Il M5S cambia tutto: si all’euro e sì a candidature esterne

ROMA- Ho sempre scritto e riscritto che l’Europa è formata da poteri forti che fanno da padrona su chiunque viene eletto nei paesi membri. Sentire il candidato premier del M5S cambiare del tutto strategia rispetto alle ultime politiche, consolida i miei scritti. Di Maio ieri sera a Porta a porta ha detto che ormai per l’Italia non c’è più bisogno di uscire dall’euro. È un passo indietro che sa di beffa, perché l’Europa è stata ed il male che ha ucciso gli italiani e li ha trascinati in povertà con l’euro. L’Europa ha dettato e continuerà a dettare leggi nel nostro paese.
“Non credo sia più il momento di uscire dall’euro anche perché per l’Italia ci sarà più spazio visto che l’asse franco-tedesco non è più così forte come prima“. Parole che hanno di sicuro fatto storcere il naso a parecchi che hanno votato in passato il movimento. Però per Di Maio è importante non “Restare nei parametri del 3%, noi dobbiamo superare il 3% e fare investimenti ad alto deficit per fare in modo che ci sia un gettito per lo Stato con cui pagare il debito”.
Poi torna sul discorso dei candidati esterni e, quindi, sulle parlamentarie dove per Di Maio devono partecipare tutti anche De Falco: “Io faccio un appello alle migliori persone che hanno voglia di fare e di cambiare perché si candidino nei collegi uninominali. Se volete cambiare questo Paese, il M5S è aperto, certo bisogna condividerne i valori e le regole. Penso al comandante De Falco, anche lui farà le parlamentarie”, ha sottolineato Luigi Di Maio.
Di Maio sceglierà i candidati del M5S nei collegi uninominali, che non saranno quindi sottoposti alle parlamentarie. “Negli uninominali dobbiamo selezionare forze del territorio che sappiano anche fronteggiare le altre forze politiche. Ma tutti dovranno rispettare le regole e i valori del Movimento, come capo politico, avrò la possibilità di individuare le persone sul territorio, rispettando sempre i criteri di cui vi ho detto“.