ROMA- Siamo in rotta di collusione col sistema politico, quello forte e parassitario, che ha chiuso le porte in faccia ai cittadini per aprirle a favore dell’Europa e delle lobby europee. Di questo i cittadini hanno preso coscienza, ed iniziano a capire che la vecchia guardia politica è destinata a finire, in cambio si otterrebbe un cambio di rotta con le vecchie oligarchie che hanno mostrato la faccia più sporca della politica.
Quel nuovo si evidenzia già in queste amministrative, dove ormai i vecchi e ingloriosi partiti hanno fallito del tutto a favore di un asse che si va consolidando attraverso intenzioni di voto per i ballottaggi.
Nelle città al voto, sta prendendo forma un’opposizione lega-M5S che si allarga a macchia d’olio, specialmente nelle città di Roma e Torino. Questa sorta di apparentamento mette insieme il malcontento del popolo italiano, che sempre di più vive un sentimento di sfiducia e di insicurezza nei confronti dei due partiti maggiori PD-FI.
In queste amministrative si potrebbe delineare un quadro nuovo della politica italiana, dove Renzi e Berlusconi risulterebbero gli sconfitti, e le anime diverse, quelle nuove e innovative, potrebbero approcciarsi nel concreto al quadro politico nazionale per le prossime elezioni politiche, ma possono essere quella marcia in più anche per il referendum costituzione che manderebbe a casa Renzi.