MARANO. Gioielliere ucciso nel suo negozio, gli inquirenti indagano a 360 gradi

MARANO- Troppi lato oscuri avvolgono le attività investigative sul gioielliere, Salvatore Gala, trovato morto nel suo negozio a Marano di Napoli. L’uomo è stato ucciso con un solo colpo di pistola. Nonostante la cassaforte sia stata trovata aperta e vuota, per gli inquirenti c’è il sospetto che si possa trattare di altro.
All’esterno del negozio è sistemata una telecamera che potrebbe avere ripreso le persone entrate e uscite dal negozio durante la giornata di ieri. La gioielleria fu aperta in passato dal padre di Salvatore Gala, e poi era passata in gestione alla vittima.
Il corpo è stato trovato alle 6.40 di questa mattina, dopo che i familiari sono riusciti a recuperare un’altra chiave di accesso al negozio. La scena che si sono trovati davanti è stata raccapricciante. Il corpo di Giuseppe, 43 anni, era disteso in una pozza di sangue dietro al bancone del negozio. I carabinieri di Giugliano stanno indagando a 360 gradi sull’accaduto, e stanno interrogando amici e parenti, tra gli ascoltati anche l’ex moglie del gioielliere.