SAN SALVATORE TELESINO – Lo sconforto e la delusione echeggia nella piccola comunità di San Salvatore Telesino. Tutti sono increduli dinanzi ad una tragedia che si arricchisce di particolare devastanti: la piccola Maria è stata violentata ed è morta per asfissia d’annegamento. È il responso ottenuto dopo l’autopsia sul corpicino della piccola. Ora in paese tutti chiedono a gran voce giustizia. Tutti vogliono sapere la verità perché dietro la morte di Maria c’è tanto dolore insopportabile.
Ieri è stato indiziato per questo delitto un ragazzo di 21 anni. Il ragazzo tuttavia si dichiara innocente. Interrogato per l’intera notte davanti al suo legale, si è sempre proclamato innocente. Ma gli inquirenti stanno valutando la sua tesi fino in fondo. Un dato è certo: Maria è stata violentata quindi non si tratta di un incidente, ma di una violenza sessuale costata la vita a una bambina.
I carabinieri del Ris di Roma hanno effettuato alcuni rilievi a San Salvatore Telesino (Benevento) nell’abitazione del giovane interrogato, per cercare di trovare qualche indizio maggiore per giungere al colpevole materiale di questa schifezza.
In molti si chiedono come si può violentare una bambina. Come si può fare del male ad una bambina solare, sorridente, felice, sempre pronta a recarsi in chiesa a fare la chirichetta. Tutti se lo chiedono, ma la risposta unica che c’è è la morte di Maria.