Meglio fallire che alzare gli stipendi: 700€ al mese possono bastare | Le aziende si ribellano

Uomo disperato- fonte x- quotidianoitalia.it
Gli stipendi non verranno più alzati, almeno dopo l’ultima ribellione delle aziende, che non sborseranno più di 700 euro al mese.
Per i lavoratori uno dei giorni più attesi del mese è quello in cui arriva lo stipendio. Eppure nel corso degli ultimi anni questo fatidico giorno inizia quasi a fare paura. In Italia, infatti, gli stipendi medi risultano più bassi rispetto a molti altri Paesi europei, e in diversi casi non riescono a coprire tutte le spese quotidiane.
Secondo diversi studi economici, i salari italiani sono rimasti fermi per anni, mentre il costo della vita è aumentato. Affitti, bollette, carburante, alimentari e servizi hanno registrato rincari costanti, mettendo in difficoltà molte famiglie. La differenza tra ciò che si guadagna e ciò che si spende è diventata sempre più evidente, soprattutto nelle grandi città.
In altri Paesi europei, come Germania, Francia o Paesi Bassi, gli stipendi medi sono più alti, e il potere d’acquisto dei lavoratori risulta maggiore. In Italia, invece, molte persone devono affrontare sacrifici per riuscire a coprire tutte le spese necessarie, rinunciando spesso a svaghi o progetti personali. Anche i giovani incontrano difficoltà a ottenere retribuzioni adeguate, soprattutto nei primi anni di lavoro. La situazione varia tra Nord e Sud del Paese, ma la sensazione generale è che il salario mensile non basti più per garantire una vita economicamente stabile.
Situazione stipendi in Italia, arriva un netto peggioramento
Sebbene come abbiamo potuto vedere la situazione in Italia dal punto di vista degli stipendi è già piuttosto critica, le cose potrebbero addirittura peggiorare a breve.
A quanto pare infatti le aziende preferiscono fallire piuttosto che alzare gli stipendi, che in gran parte dei casi non superano i 700 euro al mese.

Solo accuse per i giovani
Spesso vediamo grosse accuse, specialmente sui social, ai danni dei giovani che preferiscono non lavorare piuttosto che andare a ricevere uno stipendio misere con troppe ore di lavoro. Dal canto loro però, se il personale ormai non si accontenta più, nemmeno le aziende fanno un passo indietro.
Queste preferiscono quasi andare incontro al fallimento per la mancanza di personale, piuttosto che alzare la paga. Una situazione assurda dunque, che continua a farci capire quanto grave sia il problema degli stipendi nel nostro paese.