Mentre l’Europa in una situazione cosi delicata vuole continuare a dettare le regole economiche, la Cina corre in nostro aiuto. C’è una grande differenza, enorme. Ieri sera è arrivato a Roma un Airbus A-350 della China Eastern proveniente da Shanghai con a bordo un carico di aiuti contro il coronavirus. Insieme ai dispositivi sanitari è arrivata anche una task-force di 9 medici specializzati nella lotta al coronavirus: 6 uomini e 3 donne. Non hanno nulla da insegnare ai nostri medici e infermieri, che in queste settimane stanno facendo un lavoro meraviglioso, ma serviranno a dare dei suggerimenti importanti ai nostri sanitari su come gestire la situazione. Loro hanno fatto un lavoro immane in Cina vincendo quasi la sfida. Quindi sono qui in Italia suggerire indirizzi su come si sono comportati loro e non per insegnare. Il gruppo è formato da rianimatori, pediatri, infermieri e figure che hanno gestito l’emergenza Coronavirus in Cina, ed è guidato dal vicepresidente della Croce Rossa cinese, Yang Huichuan, e dal professore di rianimazione cardiopolmonare, Liang Zongan e sarà ospitato dalla Croce Rossa italiana. Il velivolo ha scaricato 9 bancali con ventilatori, materiali respiratori, elettrocardiografi, decine di migliaia di mascherine e altri dispositivi sanitari inviati dalla Croce Rossa cinese a quella italiana.