Sab. Apr 1st, 2023

Sulla situazione sbarchi. “Il problema che stiamo affrontando attualmente è la stessa emergenza che c’era nel 1993, quando è cominciato il fenomeno degli sbarchi sulle nostre coste – afferma Salvatore Martello, sindaco di Lampedusa, intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus – Non si può continuare a definire emergenza una situazione che è ormai strutturata. Qui non si affronta mai il fenomeno delle migrazioni, si continua a parlare di emergenza dell’accoglienza. Quando si scopre che c’è qualche migrante che non ha nessun contatto con la cittadinanza e poi viene trasportato sulla nave quarantena, vorrei capire come si fa a dire che c’è un’emergenza sanitaria sull’isola. Questo è un modo per terrorizzare la gente. Non esiste nessun contatto fisico tra la popolazione di Lampedusa, i turisti che arrivano e i migranti che sbarcano. Il tempo necessario di fare tampone e riconoscimento, poi i migranti vengono trasferiti immediatamente sulla nave quarantena. Si dice che c’è un sovraffollamento nell’hotspot, ma questo è successo perché la nave quarantena che doveva caricare i migranti è stata ferma per maltempo, i migranti sono rimasti lì un giorno e mezzo, ma non si può parlare di emergenza sanitaria. Vorrei che non si creassero allarmismi nominando sempre Lampedusa. Le imbarcazioni che vengono sequestrate e poi dissequestrate non vengono smaltite celermente e quindi c’è un sovraffollamento sul molo. Questo è compito dell’Ufficio delle dogane. Per questo abbiamo chiesto a Palazzo Chigi e al Ministero dell’Interno di trattare il problema come se fosse un problema di protezione civile, non si può aspettare un anno per fare una gara d’appalto. L’emergenza è dovuta all’inadempienza da parte di qualcuno che non svolge il proprio dovere. Ho chiesto un incontro al premier Draghi, perché la percezione che c’è sui migranti non è la stessa che abbiamo noi che la viviamo quotidianamente e questo fa sì che ci siano ricadute negative su Lampedusa e i lampedusani”.

Sui presunti casi di variante Delta. “Ho letto sul Giornale di Sicilia che sono stati trovati dei casi di variante Delta, noi non lo sapevamo, sapevamo che erano stati fatti dei tamponi. In ogni caso queste persone a Lampedusa ci sono state per pochissimo, solo per fare il tampone e poi sono state subito trasferite sulla nave quarantena. Qualcuno vuole far credere che a Lampedusa sbarchino i migranti che hanno il covid”.