In un momento storico molto complesso e per certi versi inedito, Mons. Giacomo Cirulli, recentemente nominato vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo, è pronto a portare avanti la propria missione, consapevole delle asperità del nuovo scenario globale e a spendersi per la comunità che rappresenta.
Monsignore Cirulli unisce “in persona Episcopi” questa chiesa a quella di Teano-Calvi, che guida già dal 2017.
Dopo due anni di Amministrazione Apostolica affidata al vescovo di Sessa Aurunuca Mons. Orazio Francesco Piazza, punto di riferimento per la comunità nei primi, durissimi, mesi della pandemia, la Diocesi di Alife-Caiazzo adesso è pronta ad affrontare un nuovo capitolo della sua storia.
Restano fermi i punti saldi di questo percorso di fede e di solidarietà.
Il vescovo S. E. Rev.ma Mons. Giacomo Cirulli è nato a Cerignola, il 25 ottobre 1952. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” nel 1981, è stato ordinato sacerdote l’anno successivo.
Nel 2017 ha preso possesso canonico della Diocesi di Teano-Calvi e nel 2017 Papa Francesco lo ha nominato vescovo di Alife-Caiazzo unendo così le due chiese diocesane in persona episcopi.
Nella sua lettera indirizzata alla Diocesi, Mons. Cirulli ha scritto: “Solo una vita cristiana pienamente vissuta secondo il Vangelo ci può far diventare ‘sole’ e ‘luce’ costruttori di una società buona perché fraterna”.
E con queste suggestive parole di solidarietà e di cooperazione, la comunità locale abbraccia idealmente il vescovo e spera di trovare la forza di superare con spirito coeso questa difficile fase e di sognare un avvenire migliore.