Muore di coronavirus dopo tampone negativo
Si tinge di giallo la vicenda dell’ospedale di Lavagna, in provincia di Genova, dove otto pazienti e quattro operatori sanitari sono risultati positivi dopo che, nel reparto di Medicina, è stato curato senza precauzioni un 41enne morto di coronavirus.

Si tinge di giallo la vicenda dell’ospedale di Lavagna, in provincia di Genova, dove otto pazienti e quattro operatori sanitari sono risultati positivi dopo che, nel reparto di Medicina, è stato curato senza precauzioni un 41enne morto di coronavirus. L’uomo, 41 anni, è giunto in ospedale con una polmonite bilaterale dovuta al Covid-19, aveva avuto una diagnosi negativa dopo il tampone. Rimandato a casa, era poi entrato a Lavagna in un reparto no Covid, dove è morto. Gli accertamenti hanno rivelato che era positivo. Inoltre, l’uomo, un ex meccanico originario di Canosa, tempo fa aveva avuto un ictus che lo aveva praticamente immobilizzato.
La ricostruzione – come riporta Tgcom24 – l’uomo non si è sentito bene la settimana scorsa ed è stato portato dai parenti al pronto soccorso di Lavagna, dove gli è stata riscontrata una polmonite bilaterale. Un primo tampone ha dato esito negativo e, in attesa del secondo, l’uomo è stato trasferito al reparto Covid dell’ospedale di Sestri Levante. Qui è stato effettuato il secondo tampone, che ha dato esito negativo. Il paziente è stato quindi dimesso e mandato a casa. Per le sue condizioni, però, come detto, è stato nuovamente ricoverato, questa volta a Lavagna, dove si è aggravato. E’ stato quindi spostato in una stanza singola, ma poco dopo è morto. Il tampone fatto dopo la morte ha confermato che la polmonite bilaterale era stata una conseguenza del Covid-19.