Napoli è Napoli. È unica in tutto. Stamattina i ristoranti del lungomare caracciolo hanno riaperto i battenti. Prima di mettersi a lavorare cuochi, camerieri e titolari hanno formato un lungo serpentone sul marciapiede sul lungomare, e con un grande applauso hanno ricordato i 33mila e più morti dell’epidemia. Un gesto simbolico, ma Napoli ha voluto ripartire ricordando di chi ha perso la vita in questa terribile epidemia.
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