Erano un centinaia di disoccupati del movimento “7novembre” della “167” – riporta l’ansa – che hanno inscenato una protesta contro il “caro energia” bruciando le bollette per la fornitura di corrente e gas dinanzi agli uffici della posta centrale in piazza Matteotti a Napoli.
“Siamo stanchi delle promesse. Da anni attendiamo un lavoro ed oggi non possiamo pagare queste cifre che sono triplicate”, hanno urlato i manifestanti mostrando le bollette.
“Le nostre famiglie sono allo stremo. Per noi, finora, solo tante parole e pochi fatti”, hanno aggiunto. I manifestanti, tra poco, dovrebbero lasciare piazza Matteotti per raggiungere in corteo via Verdi e dunque Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli.