NAPOLI- La città di Napoli, ma anche l’intera Campania tifosa del Napoli, vive ore di attesa con grande euforia. I tifosi vorrebbero un Napoli sul tetto d’Europa, lo sognano da tempo, ma il Real Madrid è temutissimo. Però c’è una speranza: ieri sera il grande Barcellona, il super favorito per la Champions League, è caduto sotto i colpi del PSG. Bene, è un motivo in più per crederci. A Dare sostegno alla squadra è arrivato anche Diego Armando Maradona. Un sostegno non da poco per uno che è stato la bandiera del Napoli e l’ha portato a tanti successi.

Per il Napoli la partita di questa sera è quasi un esame di maturità, per capire fino in fondo dove Sarri può portare questo Napoli. Ciò non toglie che, qualsiasi fosse il risultato di stasera, il Napoli ha la fortuna di giocare in casa il ritorno Champions League, e il San Paolo per gli azzurri sarà il dodicesimo giocatore in campo.

Gli azzurri hanno ben fatto in campionato, stanno dimostrando di avere un bel gioco, e sono capaci di trasformare le partite in corsa, oltre a dare spettacolo nel gioco. Certamente la coppa è qualcosa di diverso, ma ciò non toglie che i partenopei possono continuare a esprimere il loro gioco e dimostrare di poter giocare alla pari col Real Madrid. Il Napoli non è mai arrivato ai quarti di Champions, e gli tocca sfidare una formazione che ha vinto 28 delle ultime 33 gare casalinghe in Champions e ha perso una sola volta, 4-3 contro lo Schalke 04 negli ottavi di due anni fa. Nonostante le difficoltà del campo, Sarri confida nelle qualità dei suoi giocatori, e spruzza fiducia per la gara di stasera, perché sa bene che i suoi giocatori, passata l’emozione iniziale, sapranno giocarsela a viso aperto.

di Daniela Errico