È stata un’ispezione per verifiche sulla mensa che in realtà non esisteva, che ha consentito di scoprire lavoratori in nero tenuti segregati da un imprenditore. Un imprenditore di Melito di Napoli è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di sfruttamento del lavoro, sequestro di persona e intermediazione illecita. L’imprenditore teneva segregati gli operai per aggirare i controlli, tra essi anche una donna incinta e due minorenni. I militari hanno sequestrato il laboratorio, dove si lavoravano pellami per note griffe di moda. All’interno si trovavano attrezzature per circa 2,5 milioni di euro: i carabinieri hanno dunque comminato sanzioni per 600mila euro. “Ho sbagliato”, ha dichiarato l’imprenditore agli investigatori. L’imprenditore è stato sottoposto agli arresti domiciliari.