New York, Mamdani fa la storia | E’ il primo sindaco musulmano della città: il più giovane in assoluto
Zohran Mamdani è il nuovo sindaco di New York - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)
Zohran Mamdani scrive la storia, è stato eletto sindaco di New York: è il primo sindaco musulmano a ricorprire questo incarico
Nelle ultime ore a New York City è stata scritta una pagina di storia molto importante. Soprattutto per quanto riguarda il mondo della politica. Zohran Mamdani è stato eletto sindaco della città americana.
Il 34enne, di origini ugandesi e indiane, è il primo sindaco musulmano della metropoli a ricoprire questo incarico importante. Socialista dichiarato è uno dei più giovani ad aver ricoperto questo tipo di carica.
La sua vittoria è stata eletta, nel paese americano, come una svolta per il partito democratico. Un chiaro segnale dell’emergere di una nuova e possibile generazione politica urbana: ovvero più progressista, multietnica e focalizzata sulle disuguaglianze socio-economiche.
Nativo di Kampala (il 18 ottobre 1991), figlio del professore universitario ugandese Mahmood Mamdani e della regista indiana Mira Nair. La famiglia si è trasferita a New York quando lui aveva sette anni.
New York, Mamdani è il nuovo sindaco della metropoli: è il primo musulmano
Dopo aver frequentato gli studi africani al “Bowdoin College” ha lavorato nel sociale. Si è sempre impegnato, come attivista, per il diritto all’abitare e per il trasporto pubblico. Poi l’ingresso in politica. Eletto all’Assemblea dello Stato di New York nel 2020, per il distretto del Queen, un’area caratterizzata da comunità etniche e investimenti immobiliari pressanti.
In questa campagna elettorale ha affrontato nomi importanti come l’ex governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo ed il repubblicano Curtis Silwa. Il suo programma è stato quello più convincente ed ambizioso. Il suo obiettivo è quello di aumentare il salario minimo fino a 30 dollari l’ora. Rendere gratuito o calmierato il trasporto pubblico, costruire alloggi popolari e alzare le imposte per grandi patrimoni aziendali.

New York, tutto sul nuovo sindaco Mamdani: vince la sinistra progressista
Non solo una vittoria personale, ma soprattutto simbolica per Mamdani. Una trasformazione nella priorità della città e, soprattutto, una affermazione dei settori progressisti del Partito Democratico. L’insedimanto ufficiale avverrà il 1° gennaio 2026. Un duro compito quello che vedrà come protagonista il 34enne.
Dovrà riuscire a trasformare promesse e idealismo in politiche concrete in una città che affronta sfide profonde: caro-vita, crisi degli alloggi, bilancio comunale sotto pressione, e una crescente domanda di inclusività. La sua vittoria è stata accolta con grande entusiasmo dagli utenti dei social network.
