MILANO-La Polizia Ferroviaria di Milano ha tratto in arresto una coppia di cittadini cileni, lui 25 anni lei 43, conviventi domiciliati a Milano, per aver utilizzato indebitamente la carta di credito di un cittadino italiano che aveva appena subito il furto del proprio portafogli mentre viaggiava in metropolitana.
In particolare, la segnalazione alle Forze dell’ordine è partita dalla dipendente di un negozio di intimo della stazione, la quale era stata appena contattata dal titolare di una carta di credito il quale l’avvisava che alcune persone avrebbero appena fatto un acquisto di circa 60 euro con la sua visa proprio in quel negozio.
I poliziotti, grazie alla descrizione fornita dalla commessa che si ricordava bene delle persone in questione, sono riusciti a rintracciare i due malfattori all’interno di un negozio di telefonia dello stesso scalo ferroviario, intenti ad acquistare due smartphone di ultima generazione del valore di circa 800 euro l’uno. Una volta portati in ufficio per gli accertamenti del caso, la coppia è stata smascherata dal fatto che la donna nascondeva nella manica sinistra della giacca la carta di credito intestata all’uomo che aveva fatto la segnalazione al negozio, oltre che gli scontrini appena rilasciati di svariati esercizi commerciali compreso quello di circa 400 euro per due paia di occhiali.
I due, entrambi incensurati e irregolari sul territorio nazionale, sono stati arrestati per indebito utilizzo di carte di credito altrui e attualmente si trovano detenuti nel carcere di San Vittore.
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