Gio. Mar 30th, 2023

Un singolo raffinato, ricco di suggestioni, prodotto in collaborazione con Max Marcolini, arrangiatore e co-produttore di fama internazionale e Franco Amato, editore e distributore per l’etichetta Believe.

È questa la chiave per comprendere “The balance”, l’intenso brano musicale che segna il (nuovo) debutto di Silvia Pellegri, in arte Maat’, una scelta che riflette bene la sensibilità di un’artista unica nel suo genere, con una lunga carriera alle spalle, in grado di reinventarsi con grinta e determinazione.

Il testo, che parla della ricerca di nuovo equilibrio dopo la tempesta, la necessità di ridefinirsi, è stato scritto da Maat’ con lʼintento di suscitare negli ascoltatori profonde riflessioni e incitarli a cercare la propria strada, la propria felicità, oltre il dolore.

Max Marcolini ha subito colto la bellezza di un sound particolarissimo, capace di fondere con mirabile sintesi stili diversi.

Atmosfere malinconiche ma che lasciano intravedere un’altra storia possibile dopo il buio, quello collettivo che stiamo vivendo e lʼaltro – forse più insidioso – dell’anima.

Il pezzo è uscito su tutti i digital stores e piattaforme il 23 aprile 2021 ottenendo ottimi giudizi da parte della critica, complice un video che riesce a cogliere la vera essenza di questo lavoro.

Le ballerine del video (Chiara Cecchi, la Dea Maat, Erika Samueli, la piuma, Zoe Faggioni, l’albero della vita, Giada Luchinelli, la fenice e Iris Romano, il leone, tutte magistralmente vestite da Antonietta Tucillo) rappresentano, ciascuna a modo suo, i tatuaggi dellʼartista, tutti dal valore fortemente simbolico,  donano valore aggiunto al brano e  regalano una performance intensa e onirica.

Il trucco e le acconciature di Adriana Covielli Lucchini esaltano i concetti principali del testo anche dal punto di vista estetico, proponendo unʼimmagine sospesa e retrò delle ballerine, che sembrano in perenne bilico fra passato e futuro, che è il senso più autentico di questo sorprendente debutto.

 Il video è stato ideato dall’artista in collaborazione con Madora Vision e con il supporto tecnico e artistico del grafico Luca Rizzetto.

La voglia di rinascere e di ripartire che supera avversità e le ferite del cuore che hanno inciso il nostro cammino, magari modificandolo fatalmente, sono dunque al centro di un brano tutto da scoprire e che lancia un monito prezioso per i tempi che stiamo vivendo.

di Eleonora Belfiore