Gio. Giu 8th, 2023

Tutte le guerre scoppiano per via di pretese dall’una e dall’altra parte. È sempre successo così. Nessuno ammorbidisce le proprie posizioni e tutto sfocia in conflitti che poi portano solo alla perdita di vite umane. la situazione in Ucraina rispecchia lo scenario descritto: da una parte la Russia che chiede garanzie per la sua nazione e dall’altra l’America che l’Europa che queste garanzie non sembra vogliano fornirle. Il pericolo che ci possa essere una grande guerra lo evidenzia anche l’Onu.

Infatti in una riunione d’urgenza del consiglio di sicurezza, l’Onu ha sottolineato che “il rischio di un grande conflitto” in Ucraina “è reale e deve essere prevenuto a tutti i costi”. “Rimaniamo aperti alla diplomazia e a una soluzione diplomatica ma non permetteremo nuovo bagno di sangue” nel Donbass, le parole dell’ambasciatore russo all’Onu, Vassily Nebenzia. “Siamo impegnati per la strada diplomatica ma siamo sulla nostra terra”, la replica dell’omologo  ucraino, Sergiy Kyslytsya. “I confini – ha concluso – non cambieranno”. Una situazione che non vede, al momento una via d’uscita che possa evitare un conflitto dai contorni del tutto incerto per entrambi.