Nonostante l’86% della popolazione che ha ricevuto il siero sperimentale, il governo Draghi composto da PD-M5S-LEGA-FORZA ITALIA-ITALIA VIVA E SINISTRA, hanno assunto un nuovo provvedimento per arginare l’ondata di contagi. I più penalizzati sono i non vaccinati, che non potranno più accedere a Bar, ristoranti, cinema, palestre, teatri, stadi e palazzetti sportivi, piscine e palestre, impianti sciistici, discoteche e sale gioco. Potranno, invece, continuare a lavorare esibendo il tampone negativo e tutte le attività di prima necessità. In parole povere, gli viene tolto lo svago e il divertimento.
Che sia stato adottato questo provvedimento non deve essere preso come una cattiva proposta, poiché 30 giorni di restrizioni possono far capire chi sono gli untori di questa quarta ondata, in maniera tale che si possono prendere le dovute misure dopo il 15 gennaio. Il super green pass sarà introdotto dal 6/12 e si ottiene solo con vaccinazione o guarigione; la validità del green pass “rafforzato” scende da 12 a 9 mesi; dal 6/12/2021 al 15/1/2022 valgono le nuove regole transitorie per le zone colorate.
Il nuovo schema di restrizioni per il periodo natalizio potrebbe portare i non vaccinati a cedere, e ricorrere al vaccino per porre fine alla loro “tragedia” personale. Ciò potrebbe ridurre il numero dei non vaccinati, tanto che dopo se salgono i contagi il governo non avrà più a sua disposizione nessun alibi.