Pace fiscale: 120 rate per fare pace col fisco
È uno dei provvedimenti più atteso dagli italiani. Infatti l’evento di equitalia voluta dal governo Berlusconi e inasprita dal governo Prodi, ha messo in ginocchio milioni di italiani e portato al suicidio tantissime persone.

È uno dei provvedimenti più atteso dagli italiani. Infatti l’evento di equitalia voluta dal governo Berlusconi e inasprita dal governo Prodi, ha messo in ginocchio milioni di italiani e portato al suicidio tantissime persone. Equitalia è una delle pagine più buie del sistema riscossione mai avvenuto in Italia. Un sistema che non ha mai debellato l’evasione, ma ha messo in ginocchio milioni di famiglie e fatto chiudere migliaia di imprese. Il nuovo governo sta mettendo in campo quella misura che dia la possibilità a molti italiani di uscire dalle grinze di questo sistema.
Il decretone infatti mette in condizioni di aderire alla “pace contributiva” potrebbe essere meno pesante grazie a un emendamento del governo al “decretone”, il cui testo sarà discusso in Aula lunedì 25 febbraio. La proposta prevede infatti la possibilità di saldare in 10 anni, con 120 rate mensili, il debito con lo Stato, mentre ora il testo prevedeva la possibilità di rimborsare il debito al massimo in 5 anni. Le previsioni – Nella relazione che accompagna l’emendamento si stimano 2.900 domande di “pace contributiva” da lavoratori dipendenti e circa 600 da lavoratori autonomi, con stipendio medio di 31.500 e 20.000 euro.