MACERATA- Secondo la perizia, la causa della morte sono “due colpi di arma da punta e taglio penetrati alla base del torace a destra quando la vittima era ancora in vita”. Pamela Mastropietro 18enne romana il cui cadavere fatto a pezzi era stato trovato in due trolley a Pollenza, nel Maceratese, quindi è stata uccisa.
La giovane sarebbe stata uccisa nell’appartamento di via Spalato 124 a Macerata con un’arma “monotagliente” penetrata con “due distinti attingimenti” fino al fegato. Altra lesione sul corpo vitale è una contusione alla tempia sinistra, che non ha contribuito però alla morte.
L’orario della morte della giovane, incrociate con le testimonianze, gli esami scientifici del Ris e la perizia sul traffico telefonico dei 4 nigeriani coinvolti, potrà ora permettere di stabilire in modo preciso i ruoli avuti nel delitto dagli indagati.