PARETE- La questione della mensa scolastica di via Cavour è delicata, poiché ci sono retroscena che andrebbero chiariti dagli organi competenti. Infatti il suo funzionamento non presentava un regolare contratto tra l’ente comunale e la fornitrice tanto da doverla sospendere. Questo non solo con la nuova amministrazione, ma pare anche con quella precedente, quindi le responsabilità sarebbero doppie.
Al momento la mensa è ancora chiusa. La mensa è stata fermata quando ci si è accorti, guarda un po’, che non c’era un regolare contratto con la ditta fornitrice del servizio mensa.
Viene spontanea una domanda: se non c’era un regolare contratto cosa stabiliva quello che dovevano mangiare i ragazzi? Un regolare contratto delinea anche la dieta alimentare (il menù) da servire ai bambini. Un’altra domanda da fare è relativa a chi vigilava: non essendoci un regolare contratto chi ha stabilito cosa doveva essere fornito ai ragazzi? Forse sto facendo troppe domande.
Dalle ultime informazioni in nostro possesso sembrerebbe che la mensa dovrebbe essere riaperta e, quindi funzionante, il 27 novembre. Si spera che questa volta c’è il contratto che stabilisce tutte le regole dettate dalla legge in materia di fornitura di alimenti nelle scuole.
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