Nella cornice del salone delle feste del palazzo ducale, alla presenza del sindaco Gino Pellegrino e di consiglieri comunali, autorità civili e militari, è stata consegnata la cittadinanza onoraria al ministro della cultura Gennaro Sangiuliano. Una cerimonia sobria ma con un contenuto molto importante, la cultura. Il ministro ha esordito dicendo di “essere onorato di ricevere la cittadinanza onoraria”. Ha raccontato che il “suo bisnonno era di Parete, poi la famiglia si trasferì a Napoli, dove lui è nato, ma non hanno mai dimenticato le radici d’appartenenza. Il legame con la cittadina di Parete è sempre rimasto vivo. Poi il ministro ha voluto ricordare l’impegno che sta portando avanti in questi primi mesi di governo come ministro della cultura e domani 25 Aprile, per la prima volta nella storia della Repubblica, “i musei oltre ad essere aperti saranno anche gratuiti”. Per lui la cultura è importante come volano di sviluppo proprio dei piccoli territori. “Leggere, ha detto il ministro, aiuta a migliorare le conoscenze e la cultura deve essere indirizzata ai giovani affinché comprendano l’importanza della lettura, ma anche tutti ciò che ruota intorno alla cultura. Il ministro si è recato anche in chiesa per ammirare le effige di Maria SS della Rotonda, ed ha fotografato le paratie donate alla chiesa proprio da membri della sua famiglia.