È rimasto chiuso in chiesa per venti anni, eppure San Pietro è il patrono di Parete, ed oggi tutti gli uffici dovrebbero essere chiusi come avviene ovunque. Non si è mai capito quale fosse la data giusta per celebrare il Patrono: oggi o in ottobre come si faceva nel passato. Il nuovo parroco don Antonio Raimondo, ha voluto per la data odierna le celebrazioni per il santo patrono di Parete, dando un tocco di cambiamento rispetto al passato. Le celebrazioni sono partite stamattina con una santa messa ufficiata dal vescovo di Aversa Angelo Spinillo. Mentre per questa sera, dopo la messe delle 19.00, ci sarà la processione liturgica per le strade principali del paese.
Non c’è nessuna festa folcloristica, ma solo la parte religiosa in onore del Patrono che ricade nella giornata di San Pietro e Paolo. Altre celebrazioni eucaristiche si svolgeranno nella giornata, altre invece ci sono state nei giorni scorsi fino ad ieri sera. Si apre, quindi, una nuova fase per commemorare San Pietro come patrono di Parete.