Sono un cittadino di Parete, e come tale apprezzo in pieno ciò fatto dall’amministrazione comunale per contrastare questo mostro invisibile. La butto lì, se si votasse domani il candidato sindaco Pellegrino prenderebbe il 99% dei consensi. Si vota il prossimo maggio, ma credo che la percentuale scende di pocchissimo. Non è solo adesso che l’amministrazione sta facendo bene, già prima del Coronavirus stava lavorando bene. Ma da lunedi in Albis in poi si è aperta una parentesi vergognosa che non ha giustificazioni. Il sindaco in questo mese, e non lo dico io, è il popolo di Parete, cioè chi vota, che si schiera senza se e senza ma a fianco del sindaco, poiché riconosce che il sindaco sta lavorando bene per evitare il diffondersi del contagio. Ha iniziato a chiudere le scuole quando gli altri le tenevano chiuse. L’ha fatto prima che intervenisse il governo e la stessa regione Campania. Questo è solo uno della serie di interventi attuati per tutelare la salute dei cittadini di Parete. Non è una difesa d’ufficio, ma sono i fatti che fanno la differenza. La politica in questo momento non interessa a nessuno: tutti sono concentrati a difendere la vita.
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