Parete. Il tumore gira intorno alle vostre case e voi non partecipate

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Parete. Il tumore gira intorno alle vostre case e voi non partecipate

Non me ne vogliate, ma è doveroso fare una puntualizzazione. Ogni volta che si parla di rifiuti, di tumori, sui social si scatenano commenti da professori delle alte università mondiali. Tutti bravi, tutti capacioni, ma quando c’è da partecipare, tutti assenti.
Ieri sera se in piazza Berlinguer c’erano tremila-quattromila persone, chi era seduto sul palco se la faceva sotto dalla paura, perché le folle fanno paura. E i capoccia che per “arroganza” politica non erano presenti, a vedere quattromila persone riversate in una piazza a difendere il diritto alla salute, iniziavano a “cacarsi” sotto.
Ieri sera c’erano i soliti noti, quelli che girano intorno al partito di riferimento, i politici locali, ma pochissimi cittadini. Siamo onesti.
Vi pongo una domanda: non vi redente conto che stiamo morendo tutti di tumore. Ieri sera si parlava di un argomento che causa il tumore, possibile che i cittadini di Parete siano così “ottusi” da non capire che la cavia è lui, e doveva correre in massa in piazza Berlinguer per difendere perlomeno la salute dei figli e dei nipoti. Non sentitevi forte, perché il tumore ogni giorno gira intorno alla vostra casa, prima o poi bussa, ma sarà troppo tardi. Se voi continuate a non partecipare, i capoccia che si trovano a Roma e in regione Campania, vi fanno gli applausi coscienti che i cittadini sono ancora una “massa di pecoroni” bravi e obbedienti pronti a farsi uccidere ma li votano lo stesso. Fatevi un esame di coscienza, e che questa sia l’ultima volta che succede. Da stamattina si apra un nuovo capitolo, perché non immaginate nemmeno lontanamente la strage che si sta consumando in questa terra, e noi tutti siamo le vittime. Difendiamoci partecipando, altrimenti i colpevoli siete voi e non i politici: la vostra assenza è il mandato a farvi uccidere.