Gio. Mar 30th, 2023

Questa mattina sono iniziati ufficialmente i lavori nella villetta confiscata alla camorra, per diventare la casa dei disabili. Un ulteriore passaggio a favore delle esigenze dei cittadini, in questo caso dei più deboli. La struttura sarà adeguata con tutte le norme previste per i disabili, compreso un moderno ascensore per consentire l’accesso alla casa. Inoltre la parte scantinata sarà allungata fino all’esterno con la costruzione di una nuova tettoia, per farla diventare un salone più grande da adibire a ludoteca.

Erano presenti all’inaugurazione dei lavori il sindaco Gino Pellegrino, l’assessore alla pubblica istruzione Gilda Grasso, l’assessore Marta Vitale, l’assessore Pietro Feliciello, la delegata alle politiche sociale Arianna Sabatino, la delegata alla protezione civile Teresa Erario, il parroco di Parete Don Emilio Tamburrino, il comandate della locale stazione dei carabinieri Vincenzo Pulicani, l’assessore alle politiche sociali della regione Campania Lucia Fortini, il consigliere regionale Giovanni Zannini.

Per me è un nuovo motivo di orgoglio –esordisce il sindaco Gino Pellegrino durante l’inaugurazione per l’avvio ai lavori – perché questa villetta anzitempo è diventata proprietà del comune, oggi diventa un luogo per le fasce deboli della nostra comunità. I disabili vanno sostenuti e aiutati, quindi non c’è luogo migliore di un punto come quello che da oggi costruiamo. Questo progetto, finanziato dalla regione, è un altro tassello che va ad aggiungersi alle tante progettazioni che abbiamo portato avanti e man mano arrivano al capolinea”.

Amministrare è un’impresa ardua – esordisce l’assessore alle politiche sociali della regione Campania Lucia Fortininoi lo facciamo tutti i giorni con grande difficoltà per dare delle risposte concrete ai bisogni delle persone. Questa villetta, una volta simbolo del potere camorristico, oggi diventa luogo di aggregazione per i disabili. La regione è stata sempre attenta ai bisogni dei più deboli, e quando il comune di Parete ci ha chiesto il finanziamento abbiamo valutato tutto e dato parere favorevole”.

Sulla base delle analisi dei bisogni del contesto territoriale di Parete, e avendo come obiettivo il sostegno delle fasce disagiate, favorendo la loro inclusione sociale, è emersa l’esigenza di realizzare uno spazio dedicato a rispondere alle esigenze delle persone disabili che, allo stato attuale, non usufruiscono di un servizio interamente dedicato a loro supporto e tutela – spiega la delegata alle politiche sociali Arianna SabatinoAppena i lavori saranno terminati parte un bando per l’assegnazione, che dovrà rispettare tutti i criteri previsti dalla legge per l’assistenza ai disabili. È un altro pezzetto di mosaico che si realizza, e come assessore prima e delegata ora, per me è un motivo di grande soddisfazione”.