Sab. Giu 10th, 2023

Che ci siano seri problemi economici nella casa comunale piano piano emergono portando alla luce una situazione che potrebbe esplodere all’improvviso. Quelli che non lo sanno o perlomeno fanno finta di non sapere, è l’opposizione. Ci sono una serie di problemi che vanno portati alla luce, ma l’opposizione ha gli occhi barrati e le orecchie tappate, non vede e non sente. Ormai sono sette anni che Parete vive senza opposizione. Anche il nuovo corso della nuova segreteria nazionale del PD sembra non aver scosso gli animi: tutto rimane fermo.

La non incisività dell’opposizione fa apparire all’occhio della gente tutto tranquillo, in effetti non è così, i problemi ci sono ma sembra che l’opposizione non sia in grado di contrastarli. Nulla viene trasmesso all’esterno. Non parlano, tranne qualche battuta sui social di poco conto. Eppure l’opposizione è l’olio sacro che condisce le democrazie. Il loro compito è contrastare le maggioranze e fare opposizione costruttive per il bene dei cittadini. A Parete manca sia l’una sia l’altra. Ovvero, manca l’opposizione. Sono trascorsi quasi due anni dalle ultime elezioni amministrative, dove l’opposizione prese una batosta senza precedenti, eppure la lezione non è bastata, forse l’obiettivo è l’estinzione definitiva. Non c’è stata una ripartenza. Non c’è stato l’orgoglio del riscatto politico. Niente. Ma cosa stanno aspettando?