Sono trascorsi cinque anni, e Parete ha avuto uno scossone differente tanto che oggi in questa tornata elettorale i dubbi sono pochi. I paretani guardano con interesse al futuro con più ottimismo. In questi cinque anni la cultura è stato un motore importante per la crescita della comunità. Il merito va dato a Gilda Grasso, che ha saputo interagire con tutte le strutture istituzionali e associative presenti nel territorio, affinché si creasse quel vortice nuovo capace di diffondere il giusto elemento culturale per far ripartire la comunità.
Ogni comunità se non ha un ottimo assessorati alla cultura è destinato al fallimento. Negli ultimi cinque anni in termini di cultura si è lavorato con forza e passione per invertire la rotta negativa vissuta negli anni addietro. Non è azzardato, poiché la cultura diffonde verità e crea sviluppo, oltre a formare le nuove generazioni, che sono il futuro di ogni comunità. Non avere attenzione nei confronti della cultura, significa lasciare tutto com’è.
Gilda Grasso, invece, ha fatto della cultura il volano per il futuro di Parete. Nulla è stato lasciato al caso quando si trattava di diffondere la cultura. Ogni cosa è stata supportata affinché la cultura fosse lo strumento ideale per formare i giovani del domani. Chiaramente cinque anni non bastano per fare tutto, ma chiunque vincesse le elezioni è giusto continuare il cammino culturale che in questi cinque anni hanno contraddistinto la comunità paretana.